Anche tu hai la pelle spenta e opaca? Uno dei motivi potrebbe essere lo stress.
Stress e pelle sono due parole che viaggiano spesso appaiate e per un buon motivo. Nello sviluppo embrionale, il sistema nervoso e la cute si formano a partire dalle stesse cellule madri, il che già basta a spiegare la forte interconnessione fra stato emotivo e salute dell’epidermide.
Non è un mistero che la pelle, l’organo più esteso del corpo umano, sia il primo ad avvisare che le preoccupazioni, le ansie e i nervosismi hanno raggiunto il livello di guardia. Quello che invece è meno risaputo, è che non sono solo i brufoli a segnalare un periodo di forte stress.
Sapevi che negli ultimi anni di pandemia anche la tua pelle ne ha risentito? Come? Il cortisolo, più comunemente chiamato come l'ormone dello stress, porta ad una maggiore produzione delle ghiandole sebacee, di conseguenza, porta una maggiore quantità di sebo. Al tempo stesso, indebolisce il sistema immunitario e compromette la barriera cutanea protettiva. In caso di stress psicofisico questo equilibrio si altera causando problemi anche a livello epidermico. Le conseguenze sono un assottigliamento della barriera lipidica che provoca disidratazione e di conseguenza pelle secca. In questo modo, la pelle è maggiormente esposta all’azione degli agenti patogeni provenienti dall’esterno. Il cortisolo danneggia il collagene e impedisce la corretta e naturale idratazione della pelle che diventa opaca, spenta e rende le piccole rughe più visibili e profonde. Quando la pelle è stressata, perde anche la sua capacità di proteggersi in quanto la barriera cutanea viene danneggiata. Per gli adulti, questo può portare a delle complicazioni, quali infiammazioni e segni di invecchiamento prematuro. Lo stress danneggia anche il collagene, causando la comparsa di rughe. Il cortisolo riduce la produzione naturale di Acido Ialuronico, che disidrata la pelle rendendo più visibili le linee sottili. La disidratazione, inoltre, stimola la produzione di sebo, creando un terreno fertile per i batteri che causano l’acne.
Tra mente e corpo esiste un rapporto molto stretto ed è ormai dimostrato che la pelle è uno degli organi che tra i primi risente di tutti gli stati psicologici ed emotivi collegati allo stress: la nostra pelle ci parla, dobbiamo ascoltarla. I sintomi che possiamo avere sono diversi, cerchiamo di scoprirlo insieme.
Gli effetti dello stress sulla pelle sono numerosi e possono cambiare di soggetto in soggetto, a seconda della predisposizione personale e della condizione fisica di base sulla quale la tensione emotiva va a influire.
Uno dei primi segnali dello stress è la comparsa un colorito spento e opaco, causato da una compromessa microcircolazione e da un’ossigenazione insufficiente a rendere la pelle rosea e dall’aspetto luminoso. Una pelle stressata è tipicamente meno elastica, più secca e soggetta a rossori, desquamazioni e arrossamenti, poiché anche il suo film idrolipidico può essere danneggiato da elevati livelli di emozioni negative.
Tra le conseguenze dell’iperproduzione di cortisolo però può anche esserci l’aumento della produzione di sebo da parte delle cellule cutanee, con una conseguente aumentata lucidità soprattutto della zona T e la comparsa di fastidiosi episodi di acne.
Gli squilibri ormonali provocati da uno stress fuori controllo causano anche spesso un abbassamento delle difese immunitarie, anche della barriera cutanea, che facilita la comparsa di herpes labiale e rende la pelle più esposta a infezioni e allergie.
Da non dimenticare infine che un prolungato periodo di disequilibrio psicofisico può anche influenzare il rinnovamento cutaneo e intaccare le scorte di collagene della pelle, con una conseguente comparsa di solchi e piccole rughe sul viso.
Una scarsa produzione di melatonina, inoltre, anch’essa conseguenza dello stress, può anche provocare un’insonnia che andrebbe ad aggravare ulteriormente lo stato di salute della pelle.
Come rimediare ai segni dello stress sulla pelle sensibile?
Individuare i fattori "stressogeni", prenderne consapevolezza e introdurre nella propria vita abitudini sane, come un’alimentazione equilibrata e varia, una frequente pratica sportiva o attività come lo yoga, la meditazione, possono influire positivamente sui livelli personali di stress.
In ogni caso, una completa cura di sé anche in questi casi, passa da una corretta beauty routine (leggi articolo precedente) che miri a reintegrare il nutrimento e a supportare proattivamente i meccanismi di protezione naturali della pelle, tanto essenziali quanto fragili.
Tra i segreti principali per contrastare l’avanzata delle tracce di stress sulla pelle ci sono infatti l’uso di detergenti delicati con ingredienti naturali, l’utilizzo di creme solari ad ampio spettro e l’applicazione giornaliera di lozioni idratanti, giorno e notte, di eccellente qualità e selezionate su misura per il proprio tipo di pelle.
Semplicemente dedicarsi pochi minuti al giorno può contribuire a un positivo abbattimento dello stress e al recupero di un pieno e completo equilibrio fisico e mentale.